recruter Linkedin

Il reclutamento sui network social e professionali é diventato una pratica riccorrente per la maggior parte delle imprese. Secondo uno studio dell’APEC (Association pour l’emploi de cadres, Associazione per l’impiego di quadri) del 2016, il 91% dei recruiter sono attivi su questi network. Sono diventati dei veri e propri strumenti di ricerca nella misura in cui rappresentano una fonte importante di profili in tutti i settori di attività e dalle competenze più varie. In più, permettono di far risaltare il proprio employer brand. Infatti, esser presenti sui social networks é un mezzo eccellente per promuovere l’attrattività di un’impresa.

Come far un uso migliore dei social networks per reclutare nel 2018? Quali sono le specificità dei diversi social network? Quali sono le buone pratiche da adottare? Oggi ci interesseremo al social network Linkedin e vi daremo qualche spunto di riflessione.

I consigli di Kioskemploi per reclutare su Linkedin

Linkedin é diventato il social network professionale numero 1 a livello internazionale. L’evoluzione del numero di iscritti in questi ultimi anni lo testimonia: é passato da 50 a più di 450 milioni di iscritti tra il 2009 e il 2016! Perciò, esser presente e reclutare su Linkedin é diventata una sifda importante per i responsabili di risorse umane.

Quali sono le tappe da seguire per reclutare in maniera efficace?

1. Curare il vostro employer brand

marque employeur

La diffusione del vostro employer brand passa innanzitutto dalla creazione o dall’aggiornamento regolare della vostra pagina personale (gratuita). Infatti, in quanto recruiter, é indispensabile esser presente su Linkedin per costruire e sviluppare il proprio network. Non esitate a presentarvi in una maniera personalizzata, scegliete una foto adatta al vostro target e siate reattivi alle richieste di contatto e ai messaggi inviati.

In seguito, dovrete creare una pagina d’impresa su Linkedin per esser visibile tra i candidati. Sarà la “vetrina” della vostra impresa. Starà a voi alimentarla quotidianamente per suscitare l’interesse e la curiosità dei potenziali candidati. Potrete così utilizzarla per presentare il vostro team, l’attività dell’impresa, le differenti professioni, i vostri valori e pubblicare i posti vacanti.

Utilizzate Linkedin per farvi vedere creando del contenuto pertinente, condividete articoli, testimonianze dei vostri collaboratori, video relativi al vostro settore… Potete inoltre iscrivervi a gruppi legati alla vostra attività. Non esitate a commentare pubblicazioni dei vostri contatti, ecc. L’obbiettivo é sviluppare il vostro network e far conoscere la vostra impresa al maggior numero di persone.

2. Pubblicare degli annunci sponsorizzati

Lo strumento “pubblicazione di annuncio” é disponibile solo se possedete un account Linkedin a pagamento. Accessibile a partire dalla linguetta “carriera”, vi permette di diffondere le vostre offerte tra il vostro target e i profili corrispondenti ai vostri annunci. Secondo uno studio effettuato su Linkedin, un annuncio sponsorizzato é visto più di 500 volte in media e riceve più di 50 candidature.

Una volta pubblicato il vostro annuncio, non esitate a moltiplicare i canali di diffusione condividendolo sulla vostra pagina personale, sulla vostra pagina di impresa, sui differenti gruppi ai quali siete iscritti, e sugli altri social networks.

Quando redigete il vostro annuncio, fate attenzione alla scelta delle parole chiave più pertinenti in funzione della vostra ricerca.

3. Utilizzare Linkedin come strumento di ricerca dei candidati

sourcing linkedin

Con i suoi 106 milioni di iscritti nel mondo tra cui 10 milioni in Italia nel 2017 secondo LaStampa, Linkedin resta un enorme serbatoio di talenti potenziali che bisogna saper utilizzare correttamente.

Infatti, sarebbe un peccato accontentarsi di pubblicare degli annunci e di aspettare che i candidati si rivolgano a voi, soprattutto se cercate delle competenze specifiche.

Per cominciare, bisogna scegliere le giuste parole chiave affinché la vostra ricerca sia pertinente. Attenzione, considerate anche i sinonimi, le traduzioni in inglese, addirittura le abbreviazioni. Riflettete allo stesso modo ai diversi titoli del posto. Per esempio responsabile di progetto/ capo progetto/ project manager…

Per includere TUTTE le parole chiave/ titoli del posto nella vostra ricerca, dovete utilizzare gli operatori booleani. Si tratta di termini o segni che permettono di dettagliare una ricerca. I 4 principali sono:

  • Le virgolette « » : permettono di utilizzare un’espressione esatta
  • NOT: utilizzato prima di una parola, permette di escluderla dalla ricerca.
  • OR: permette di allargare la ricerca. Esempio: “Capo progetto” OR “Responsabile di progetto”.
  • AND o lo spazio: permette di affinare la ricerca associando due elementi. Esempio: Per cercare un responsabile commerciale a Milano à “responsabile commerciale” AND “Milano”.

Su Linkedin, gli account a pagamento, vi permettono una ricerca abbastanza precisa e un accesso a un numero maggiore di risultati che se possedete un account base. Quindi vi consigliamo fortemente un account specializzato per i recruiter come “Recruiter Lite” per ottenere i risultati più interessanti. Potrete in questo modo accedere a 1000 profili a seconda della vostra ricerca e beneficiare della funzionalità InMail.

4. Contattare i potenziali candidati

Una volta che avete trovato il profilo ricercato per il posto, contattate il candidato! Il modo più semplice é InMail se avete un account a pagamento.

Abbiate cura di personalizzare il vostro messaggio e di precisare cosa vi interessa nel suo profilo. Potrete anche aggiungere la persona al vostro network o contattarla direttamente nel caso in cui abbia lasciato le sue coordinate sul suo profilo o sul suo CV.

In ogni caso, non esitate ad alimentare quotidianamente il vostro network in modo tale da entrare in contatto con il massimo numero di profili che potrebbero corrispondere a un bisogno futuro o a mettervi in relazione con dei potenziali candidati.


In breve…

Linkedin é diventato il social network professionale internazionale sul quale i recruiter devono esser presenti per poter far risaltare il proprio employer brand. E’ un grande bacino di potenziali talenti grazie ai suoi milioni di utilizzatori dai profili e dalle competenze più varie. I recruiter devono utilizzarlo come strumento di ricerca al fine di individuare i profili adequati per le loro esigenze. Linkedin é diventato un vero e proprio network di scambi e condivisioni negli ultimi anni, perciò potete utilizzarlo anche per pubblicare dei contenuti (articoli, testimonianze, e-book…). Allo stesso modo potrete appoggiarvi su Linkedin per la vostra strategia di Inbound Recruiting.